Utilizzo del dado

17/08/2008 15:35:12

Ok... ho sbagliato il concetto, purtroppo quelli che non vogliono perdere esistono (e nelle land si incontrano) e se si incontrano due così, il dado diventa un obbligo (sempre che non ci siano i master ecc)
👋

quota

17/08/2008 15:49:06

E invece controribatto questo concetto, perchè le cose sono due, o imparano oppure non è obbligato a rimanere, specie quando non hanno ragione e lo staff quanto comunità porta molti risultati concreti e più che soddisfacenti, allora è il giocatore che non si fida dello staff e l'unico consiglio che lo staff può dare sia per il bene di quel giocatore che per la comunità è invitarlo a lasciare perdere, perchè ne gioca e ne si diverte si stressa molto di più per paura di essere fregato, allora è meglio che smetta prima di iniziare se non vuole essere nella condizione di "provare esperienze nuove".

Inutile che il giocatore si impunta per voler ragione per forza, quando vai altrove bisogna che ti metti nella condizione che il modus operandi non deve essere per forza uguali agli altri o dare per scontato che la tua esperienza sia la stessa degli altri, come anche il regolamento di gioco, specie quando lo staff porta dei risultati concreti e si impegna per te. Ne vale la pena di avere la pazienza ed educazione di scambiare idee ed esperienze? si notano tante persone che danno la loro pazienza e tempo in progetti che non danno nessun risultato ma per quelli che invece si impegnano no? oppure avere la volontà di ascoltare?

Si dovrebbe pensare più al gioco che al pg, se tu giochi metti il tuo personaggio in mezzo al gioco, non è in una campana di vetro nella quale nessuno lo deve toccare e quando arriva la fine bisogna accettarla inutile stare ad arrampicarsi nelle "remote possibilità".

Prova a puntarti la pistola sulla testa e schiaccia il grilletto, secondo te quante possibilità hai di sperare che la pistola si inceppi? e dubito che tu sia tranquillo e rilassato perchè in cuor tuo sei consapevole che le possibilità sono quasi nessuna. Quante possibilità hai di morire e quante di riprovare?

Bo proprio non riesco a capire, perchè rischiare in quella situazione quando potevi benissimo fare a meno fuggendo semplicemente o aggirando l'ostacolo, chiaro eccetto il caso che proprio non ti ritrovi di mezzo.

Non capisco proprio.

quota

17/08/2008 16:12:32

o uno di quei pg iperfighi che dicono "oggi mi prendo il caffè gratis"



anche questo dipende da molti fattori, però, essendo un mezzo meccanico, la possibilità c' è (anche se fosse 1 su 100), discorso differente se ti punti un pugnale al cuore, non ci sono possibilità che fallisci.
Il concetto, comunque, è questo: prendi due pg simili (ad esempio 2 pg di liv 10) chi potrebbe vincere in uno scontro fra i due? Se non ci sono master o dadi, come si può vedere?
Se uno dei due non dice "ok... mi hai colpito" si avrebbe uno scontro infinito.....

quota

17/08/2008 17:31:27

se ci fosse 1 possibilita su 100 di avere successo un tiro di dado ci darebbe la risposta. Se ci fosse 1 possibilita su 1000 un tiro di dado ci darebbe comunque la risposta.. e questo senza escludere NESSUNA delle possibili soluzioni... in questo caso non usare il dado evidentemente esclude almeno una possibile soluzione...
Be poi qui si parla di un esempio estremo.. puo sembrare anche inutile, ma in tutti gli altri casi meno estremi e piu incerti.. anche dove si ha un 10%-20% di possibilita non usare il dado trovo che sia ingiusto.. il dado è senza dubbio piu inparziale e corretto di un master.. perchè non utilizzarlo allora?

Beh a questo punto non avresti piu nessun conbattimento perchè secondo questo ragionamento se il Giocatore non è sicuro di vincere scappa subito(o cmq se leva di torno).. ma forse non tieni conto del fatto che cè anche la conponente caratteriale del PG.. un personaggio si puo buttare in situazioni a lui svantaggiose per i piu vari motivi, dalla semplice sbadatezza(del PG non del Giocatore) alla rabbia che fa perdere il controllo, e appunto fare cose sconsiderate (rabbia del PG non del Giocatore) e cosi via...

Per questo il PG si puo trovare spesso in situazioni che non gli sono proprio favorevoli al 100%.. Ma se il PG avesse comunque un 10% di probabilita di successo? sono poche si ma ci sono.. e vanno considerate.. e cosa meglio del dado puo decretare su 10 possibili soluzioni quale è quella in cui la situazione evolve?

quota

17/08/2008 21:47:53

Dadi, per evitare auroconclusioni se manca il master mmmmm
Può tornare utile ma io resto convinto che in un gdr ci devono essere sempre presnti i master[se no che ci stanno a fare?]I dadi sono paradossalmente anti gioco, insomm è come se durante un duello i due duellanti si menano poi si fermano e lanciano i dadi paradossale, i dadi si usano per i giochi da tavolo non in città virtyuali con intere gilde piene di master.Lo stesso discorso vale per gli off si lo sò non c'entra niente ma in un paio di land ho visto alcuni master scrivere finita la quest //Grazie alla prossima O__o e i pg rispondevano //Grazie a te.Cose paradossali.
A parere mio ovviamente.

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quota

18/08/2008 02:52:24 e modificato da yan il 18/08/2008 03:03:34

Ed è anche obbligo, per il problema dell'equità nella quale un narratore deve fare fronte.
Il perchè è anche più che ovvio, se dai ad uno la possibilità bisogna che la dai anche ad altri.



ESATTO!




No non dico questo perchè non è questo il punto faber.
Dico che le possibilità che ti spinge ad arrivare a quel punto si possono benissimo evitare se non cambiarle, si può evitare di arrivare fino a quel punto perchè molti giocatori come ho quotato la ragazza sopra, arrivano la maggior parte delle volte a spingersi oltre alla soglia della possibilità e si lamentano pure quando non sono baciati dalla dea fortuna e questo è pure fuori luogo.

ED E' OVVIO SE NON SCONTATO che è fuori discussione quei personaggi che sono entrati da poco e si sono ritrovati li per caso, non è colpa loro e mi dispiace per loro.



No non sono d'accordo perchè non è nemmeno questo il punto.
Il pg che dichiara di avere tali capacità (tipo è un'investigatore), in gioco narrativo (e non con il tiro del dado) lo deve sapere dimostrare di valere quanto dichiarato, almeno da noi funziona così, perchè appunto è assurdo che poi giunge il nuovo che dimostra di avere più capacità di te, quando il tuo pg da ambientazione ha tali capacità e la cosa è una sola, il giocatore non lo sa giocare e nel mio caso, all'inizio i px non gli si danno poi gli si da un tot di tempo per parlare con il narratore e avere la possibilità di colmare le carenze, quando poi capita che i giocatori si dimostrano disinteressati gli si toglie il pg perchè i pg devono essere interpretati bene e come si deve.
Decidono chi è e la scrittura del background è il minimo che infine interpretano quanto scelgono altrimenti cambiano pg e abbandona quello precedente.

Ho fatto anche invalidare molti tiri del dado perchè le interpretazioni/azioni inerenti all'abilità che voleva tirare non ci azzeccava nulla, quindi secondo me è automaticamente nullo.
Se interpreti bene il tuo pg sicuramente non avrai bisogno di tirare il dado perchè dimostri già con le capacità da giocatori che riesci ad intimidire/carismare e altre cose qua con gli altri personaggi.




Per quale motivo limitare la propria visione di gioco a queste stramaledette quest che non hanno ne capo ne coda.

Golars prima mi ha fatto l'esempio del terrorista.
Da noi (giusto per chi ha detto che Piume sia perfetta ma non è così noi proponiamo un modello di gioco differente che è diverso dal perfetto) purchè il terrorista arrivi li, non pioba per puro CASO come accadono nel 90% di quest del "oggi il master si sveglia così e quindi facciamo accadere questo" (senza sapere come ci arrivano, da chi sono stati chiamati quando sono arrivati, da quanto tempo stanno li ad aspettare e chi arriva) ma sono stati chiamati da quegli stessi personaggi che volevano qualcosa e hanno svolto il tutto durante mesi e azioni inviate alla narrazione che sono state validate/invalidate in base alla situazione, periodo nella quale gli altri giocatori avranno modo di contrastare se a loro volta fanno azioni di ricerca/pedinamento, durante il tempo.
Non piomba di certo per caso con un'apparente motivo senza solide fondamenta, da noi il tutto ha una storia e un susseguirsi di eventi decisi e voluti da giocatori e da una cronologia storica di gioco già studiata all'inizi prima di aprire il gioco, documentabile e trascritto su documento word (e pagine e pagine di roba di trame inserite già dall'inizio dell'apertura) e che di conseguenza, come già anticipato avrà una fine.

Niente quest solo un susseguirsi di eventi che continuano ad andare avanti e mutabili in base alle variazioni che il gioco ha determinato dal valore x=iscritti personaggi giocanti alla land e che continuano a cambiare in base alle azioni che loro svolgono che comporta una conseguenza uguale o contraria.

Il che tutto diventa un fluido gioco narrativo pieno di colpi di scena senza per forza andare all'utilizzo del dado su uno scontro che alla fine, risulta essere l'evento ultimo di una serie di eventi che ha iniziato ad evolversi già settimane se non mesi prima (se i giocatori sono attivi)

Ed è ovvio che il minimo di probabilità è anche dovuto al tiro del dado che in molte situazioni crea la suspance ideale in maniera costruittiva e quindi utilizzata in maniera positiva e non negativa del solo "ok sto li spero che mi salvo".

Fortunatamente i nostri giocatori non fanno tante storie quando arrivano alla fine del percorso del personaggio e riescono anche a comprendere quando qualcuno è stato più acuto e veloce degli altri e di solito non si fanno tanti problemi a morire, morto un pg se ne fa un'altro.



Su Piume, giusto per puntalizzare, il narratore spesso è un mezzo che comunica al personaggio si che fine ha fatto ma nel 90% dei caso non è dovuta per sua decisione ma per conseguenze di azioni che sono stati avanzati tempo prima tramite le famose azioni che prima ho citato.

Spero di aver espresso bene il meccanismo perchè mi rimane molto difficile spiegarlo qui. :)

Per rispondere a black.
Non è power playing legalizzato, non ho problemi a morire quando l'altro giocatore è stato più veloce, più acuto e più furbo di me quindi è giusto che io muoia perchè è stato più bravo di me e non ne faccio una tragedia greca.

Cosa ho risolto dopo che ho tirato il dado? non sarò morto quella volta ma quanto pensi che rimarrò vivo dopo che magari io criminale sono scampato alla mia esecuzione e lui poliziotto ha mobilitato tutta la polizia e conoscenze per trovarmi altrimenti lui viene escluso dalla polizia?

Quando la situazione giunge al termine, il tiro del dado ti salva in quel minuto, ma dubito che ti salvi da ciò che verrà dopo! ma generalmente il c**o che hanno gli altri in altre land è che le conseguenze non vengono prese minimamente in considerazione, su Piume a voglia quanto pesano!

quota

18/08/2008 11:39:42 e modificato da damien mac murrough il 18/08/2008 11:49:24

Mh.. è una discussione interessante, ma non porta da nessuna parte. Anche perchè non esiste il modo giusto o sbagliato in assoluto, esiste solo quello che ci piace più degli altri.

Non vi piacciono i dadi? giocate dove non si usano.

Vi piacciono i dadi? giocate dove si usano.

Vi fa schifo il pbc? non giocateci.

Ci sono fior di os e di land online, così che ciascuno possa portare avanti la propria personale idea di gdr insieme con chi ha la stessa.

Idem ci sono centinaia di libri e libercoli per giocare da tavolo.

E per chi s'è rotto di entrambi, restano i grv.

Francamente, amore per la discussione a parte, non vedo il problema.

Peace & love :-)

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quota

18/08/2008 11:56:32

Ecco la miglior risposta di tutto il thread.
[Thread che, tra l'altro, è stato riaperto per (minimo) la quindicesima volta]

quota

18/08/2008 12:46:50 e modificato da damien mac murrough il 18/08/2008 12:48:52

Thanks. :-) E vedrai che col tempo s'aprirà di nuovo altrettante volte.

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quota

18/08/2008 12:51:18

Sicuro. E' un pò come le vignette sui pp: rispuntano fuori almeno una volta a settimana.

quota

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