GdR (non on line)

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25/02/2005 11:50:15

Gioco di ruolo cartaceo: è quello che maggiormente mi attrae, mi svaga davvero e mi coinvolge.
La prima volta che ho giocato avevo nove anni, vado per i 25 e il mondo del fantasy mi ha sempre coninvolto.

Ho giocato parecchio anche live (dal vivo), molto, molto bello e coinvolgente. Mi sono però trovato un po` insoddisfatto dal fatto che facendo scherma medioevale con una spada di lattice in mano non mi sentivo a mio agio.
E soprattutto mi sento un danno per gli altri poveracci, cerco di fare piano, esser lento, ma proprio non ci riesco, ed alcune prese a volte mi vengono naturali, con l`allenamento dal "vero", così soffro i combattimenti tantissimo.

In internet, avendo tempo in casa, ho cercato land dove divertirmi. In alcune mi sono trovato poco coinvolto sotto tre aspetti:
- sovraffollamento
- assenza di regole rispetto agli ambienti di cui sopra
- quest che volutamente i master desideravano non sviluppare nel tempo ma racchiudere nella solita oretta
In pratica ho notato una netta distinzione fra gioco di interpretazione (quello che vorrei fare) e gioco di relazione (dove il fondamento è conoscere pg e persone).

Muldon è un personaggio eremitico, con scarso carismo, scarsissimo fascino, e un carattere schifoso. Mi sono trovato spesso tacciato delle qualità e delle carenze del mio personaggio.
Il distacco fra interpretazione e realtà non è conosciuto, e questo, sopra ogni altra cosa, mi ha demoralizzato.

Ikariam ↗
Su una piccola isola, in qualche parte del Mediterraneo, sorge un`antica civiltà. Sotto la tua guida inizia un`era di ricchezza e di scoperte!

quota

normanno

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25/02/2005 13:24:13

Il gdr vero (e qui aprirò i soliti dissensi) secondo me è solo quello che chiamate "cartaceo". Gli altri sono divertenti ma hanno enormi limiti. In chat non si può giocare di ruolo perchè quasi mai si riesce ad interpretare un personaggio in ogni circostanza. In più la cosa è resa difficile dal fatto che per sua propria natura la chat ospita anche gente che non ha interessa fare role playing.
Il live è anche divertente e carino, ma non è possibile combattere con tutti i crismi con una spada di lattice e poi, sinceramente, role play non se ne fa quasi, è semplicemente un momento di aggregazione in cui ci si bastona con delle spade di lattice.

Per la questione "quale GdR" la risposta è "quelo che ti piace". Ogni regolamento ha i suoi pregi e i suoi difetti. Il sistema D20 è poco "realistico" (ma da quando in qua lanciare una palla di fuoco è realistico?) ma è molto rapido. Se volete qualcosa di molto crudo e realistico (e molto lento) andate su Rolemaster. La serie della White Wolf (World of Darkness, che alcuni chiamano Vampiri) per me è proprio brutta, ma è forse il miglior gioco di narrazione esistente. Attenti a chi vi arbitra!