Pbc su Guerre Stellari

Pbc su Guerre Stellari postato il 19/03/2011 15:58:00 nel forum giochi

Ave gentili!

Vi sembrerà strano, ma dopo aver comprato al museo del cinema di Torino un libro contenente la descrizione di ciascuna razza del mondo di George Lucas, con almeno due pagine dedicate, ho pensato che effettivamente la cosa potrebbe risultare come buon inizio all'uopo di pensare ad una degna ambientazione per un play by chat.

Voi che ne pensate?
C'è qualcuno seriamente interessato alla cosa?

Su gdr-online ne manca uno dedicato al fantastico universo di Yoda e Darth Fener!

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quota

19/03/2011 16:09:07

Esatto.
Hanno chiuso essenzialmente per disinteresse dei gestori, perlomeno per quanto riguarda quelle in cui mi sono iscritto.

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quota

19/03/2011 16:36:12

io con il mio gruppo ho giocato alla versione cartacea - non so se alcuni di voi conoscono il manuale, è il d20 saga edition.

In effetti sarebbe davvero bello avere un buon gdr-online su star wars, se ne stava parlando in un altro topic non poco tempo fa -- non ricordo dove, onestamente.

Il problema sarebbe cercare di non incentrarlo sulla solita ' Jedi vs. Sith ', con tutti i player che vogliono fare o uno o l'altro, ma sviluppare le mille altre possibilità che l'ambientazione offre ( secondo me, sono moltissime ).

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quota

19/03/2011 16:55:45

Precisamente, quess.

Sul libro delle razze che ho comprato, infatti, appare una miriade di altre fazioni.
Ridurre tutto l'universo ad una biunivoca lotta tra Jedi e Sith, è davvero riduttivo.

Per farti un esempio esistono i Nautolani, se ricordi il jedi con i dreads e con la faccia verde, simil alieno, nell'Attacco dei Cloni, che sono considerati i sociologi più colti della Galassia, perchè coltivano interessi culturali legati alla convivenza tra razze differenti. Sono neutrali, ed essenzialmente studiosi.

Dunque puoi immaginare quanto sia motivato nel creare fazioni, magari inventarle di sana pianta, per evitare un gioco dualistico poco stimolante.

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quota

19/03/2011 17:02:34

O forse semplicemente si dovrebbero abolire le regole classiche simil D&D, il d20 e tutto il resto, lasciando agli utenti maggiori possibilità di gioco ;)

Francamente, comunque, m'importa poco d'aderire al Gioco di ruolo cartaceo di Guerre Stellari. Si sa che l'online è tutta un'altra cosa.

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quota

19/03/2011 17:23:04

Owli, la tua battaglia su questo argomento è infinita.

Sono , non so , anni ? Che continui ad insistere su questo punto e prontamente ti rispondo - come ho già fatto altre volte.
Quel che tu hai visto è il primo gdr di Star Wars mai creato ed univa altre land di poco conto, aperte in precedenza.
Quella land in cui tu ti sei ritrovato adepto - ed io ero tuo maestro - era la più fallace e incoerente city su star wars che fosse mai stata creata.

Era penosa. Priva di qualsivoglia regola precisa, a parte un banale e imparziale lancio dei dadi sommato a qualche statistica, moltiplicato per midichlorian e aggiunto a chissà che altro.
Purtroppo è vero, hai avuto una brutta esperienza di Guerre Stellari e anche io parlerei come te se avessi approfondito il mio pg soltanto in quel contesto, ma per fortuna ce ne sono state altre di land ( qualcuna almeno, non molte. ) che hanno offerto tutt'altro prodotto.

Le classi militari rimangono in disparte solo e soltanto se gli admin e i master lo permettono o se l'ambientazione della land è basata su un - che so - Impero Sith in cui ogni accolito ha una spada laser in mano e si viene a creare un esercito di Force User ( tremo al solo pensarlo)quel che più succedeva era un fenomeno diverso da quello da te descritto.
Sebbene sì, molti entravano con l'intento di voler saltare da un airspeeder all'altro con la lama di luce in mano ; quel che più accadeva era un progressivo spopolamento delle corporazioni militari, politiche, neutrali e quindi una riduttiva capacità di creare gioco, ogni recluta lasciava prima di divenir soldato, ogni soldato prima di diventare cecchino, ingegnere o assaltatore, ogni tenente prima di diventare generale e rimanevano soltanto le alte cariche che cercavano d'intessere trame di gioco con le altre fazioni/gilde/corporazioni.
I contrabbandieri si limitavano ad accordi di favore , i senatori repubblicani a fare addestramenti per sparare , invece che sedute in Senato, la Federazione dei Mercanti a photoshoppare nuove img per creare sempre più oggetti senza poi avviare un vero e proprio mercato in on - cosa che era concessa e invogliata dall'assenza , quasi totale, di un mercato in off.
La strega di Dathomir o la razza legata alla Forza è qualcosa che nessuno ha proposto perché c'è una persona su mille che intende giocarsi quelle situazioni.
Giocare una razza legata alla Forza come i miraluka , ad esempio, è qualcosa che pochissimi sanno fare e , secondo me , ad ancor meno dovrebbe essere concesso ; se non altro dopo un'attenta valutazione del livello di role e della capacità di giocarsi la Forza.
Devi sempre fare i conti con il niubetto che fa una riga d'azione e, ovviamente, non vuoi escluderlo ; vuoi aiutarlo , ma non puoi permettere che entri da subito nei Sith o nei Jedi e quindi crei queste due fazioni per controllare il fenomeno e non disperderlo ulteriormente, cercando d'incanalare quella "foga accanita" dei fan che vogliono soltanto costruire la loro spada laser.

Me capì ? u.u

quota

19/03/2011 17:39:39

Secondo me si dovrebbe fare tabula rasa, o quasi, di tutte queste esperienze fallite.
O, meglio, trarne insegnamento per evitare di fallire ancora, con la stessa facilità.

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quota

19/03/2011 17:58:37

Non dimentichiamoci l'incoerenza che regnava sovrana ovunque.

quota

19/03/2011 18:26:03

Ottimo.
Insomma scambiamoci gli msn e iniziamo a parlarne ;-)

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quota

19/03/2011 18:48:22

Zio sei mejo te 😦

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quota

19/03/2011 19:10:49 e modificato da prettyjane il 19/03/2011 19:12:33

Per lo più, erano giochi carenti principalmente dal punto di vista di ambientazione e adattamento: fattori quasi mai considerati da chi si appresta a mettersi al lavoro.
Pessimi anche i sistemi di gioco utilizzati, versioni online di meccaniche cartacee assolutamente inadatte.
L'universto di star wars offre molte possibilità, ma richiede di essere maneggiato con estrema cura, o l'ennesima boiata è dietro l'angolo.

Ho qualche dubbio sugli utenti realmente ancora interessati, adesso che le saghe cinematografiche sono ricordi per appassionati, e considerando che grossa parte del materiale extra-cinema, letterario e di animazione, non è davvero granchè.
Magari è la volta buona che ne esca un lavoro che non nasca dal fomento un pò infantile di un film appena visto, o dalla passioncina dell'ultimo secondo che domani mattina è già dimenticata.

Ps: evitate vi prego la parola midichlorian, o la Forza vi soffocherà in automatico. E gia che ci siete,Dart Vader. Non Fener. Vader. Ci tiene molto, lui.

quota

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