Bentrovati e grazie per averci concesso questa intervista! Parliamo di Hellswhere – XII... ci spiegate in due parole di cosa si tratta e ci parlate un po' dell'ambientazione?
Grazie a voi per la richiesta, ci fa molto piacere presentare il progetto in maniera approfondita.
Hellswhere è un’ambientazione inizialmente nata da una campagna da tavolo, e ci è piaciuta tanto da averla completamente riformata e riadattata al pbc. La struttura “originaria” ormai è piuttosto lontana, ma è stato uno spunto che ci ha appassionati molto.
La XII è un’organizzazione che raccoglie molti Figli di Enoch, una razza di Cacciatori del sovrannaturale attiva sin dall’alba dei tempi nella lotta alla corruzione e a tutte le creature che ha generato e che hanno intenzioni lesive verso il Creato. Il gioco in land copre le vicende della sede della XII di Chicago, le sue battaglie e interazioni con rivelazioni mistiche, orrori e società mondana. Cerchiamo di mettere un accento sulla parte cupa, macilenta e logorante della guerra perenne, la violenza di profezie antiche che iniziano a realizzarsi, le sfumature interne della società enochiana e il difficile rapporto con i sovrannaturali che non cercano lo scontro.
Esistono una miriade di giochi Urban Fantasy. Questa concorrenza vi spaventa o è uno stimolo per fare meglio?
La concorrenza nel nostro modo di vedere le cose è uno sprone a migliorarsi e spesso un modo per condividere esperienze, punti deboli e punti di forza, ma soprattutto per offrire a ogni giocatore un’ampia scelta per trovare la land migliore dove trovarsi a suo agio con i suoi tempi e i suoi gusti.
In sostanza no, non ci spaventa particolarmente, anche perchè non siamo partiti con l’idea di fare una Urban Fantasy, ma con l’idea di fare questo progetto con le sue caratteristiche. Solo dopo quasi un anno ci siamo iscritti su GDRonline trovandoci a dover pensare a quale genere fosse più attinente correlare la land.
Secondo voi, cos'ha di innovativo/particolare Hellswhere – XII. in confronto agli altri numerosissimi GdR urban fantasy? Insomma... perché si dovrebbe venire a giocare da voi?
Da quello che abbiamo visto guardandoci un po’ attorno, XII ha una serie di caratteristiche piuttosto diverse dai canoni del genere, e sicuramente è un punto di forza, nonostante non sia stato voluto o ricercato.
Prima di tutto giochiamo una sola razza, ovvero i Cacciatori o Figli di Enoch, e tutti i personaggi sono a Chicago perchè parte della stessa organizzazione segreta, la Dodici, e attivi nella Caccia al sovrannaturale nella sede locale. La città è uno sfondo sul quale si muovono le vicende delle trame, ed ha un ruolo e un’identità, ma i pg non la vivono in maniera “ordinaria” e solo occasionalmente coinvolti nel suo lato oscuro: ne sono immersi fin da subito come controparte dell’orrore e della aggressiva corruzione dell’Altrove. Abbiamo scelto un approccio collaborativo al gioco, per cui seppure con metodi o culture diverse e indipendentemente da simpatie o antipatie, i personaggi tendono a lavorare insieme a trame, cacce e progetti, e non essendoci frammentazione dell’utenza in molte razze o fazioni trovare da giocare è sempre facilitato.
Quale tipo di dinamiche "tecniche" utilizzate? Dadi? Abilità? Ecc.
La scheda comprende quattro sezioni oltre a equipaggiamento e Rune: Caratteristiche (4 in totale, con punteggi da 1 a 6), Abilità (33 da 0 a 6), Talenti (capacità o caratterizzazioni monoacquisto) e Specializzazioni (connotazioni specifiche delle Caratteristiche primarie). Caratteristica e Abilità (ed eventuali bonus dati dal gioco, talenti, caratteristiche o equipaggiamento) danno una pool totale che si confronta su una scala di difficoltà a fasce per compiere le azioni.
Il dado ha utilizzo solo nei tiri per la perdita di sanità mentale.
Nello specifico come gestite i poteri?
I poteri degli Enochiani, le Rune, sono 21 e hanno effetto fisso; durata e gittata sono potenziati da alcune abilità, mentre quanto sono potenti dipende dalla Caratteristica Retaggio. Oltre all’uso “singolo”, le Rune possono essere unite in un numero infinito di Accordi, alcuni semplici, alcuni ai limiti del mortale, il cui effetto è instradato dall’intento dei giocatori che li creano. Solitamente gli studi in gioco sono seguiti da un master che indica eventuali requisiti per poterli eseguire, specialmente se molto potenti. Possono sia essere utilizzati e improvvisati in combattimento che studiati a lungo per essere infusi in oggetti e resi permanenti, oppure impiegati in riti mistici.
Parliamo di razze. Quali sono disponibili? Alcune sono a numero chiuso?
L’unica razza giocabile sono i Figli di Enoch, ovvero i Cacciatori. E’ la sola razza disponibile all’iscrizione e non sono previste altre possibilità nemmeno nel corso della vita del personaggio.
La differenziazione tra Enochiani è data dalla Famiglia di provenienza, che determina l’impronta culturale ed esoterica del personaggio, il modo e la mentalità con la quale si rapporterà alla caccia, al mondo, al misticismo, agli umani e ai sovrannaturali.
In scheda dichiarate che non è previsto il PvP fra giocatori. Vi limitate al PvE o state pensando per il futuro di aggiungere fazioni belligeranti fra i player?
Il full PVE è una delle basi con le quali abbiamo deciso di creare l’ambientazione, e anche se con il tempo stiamo adattando alcune cose, questo rimarrà uno dei pochissimi capisaldi che siamo decisi a non variare. Ci sono possibilità blande di faide tra i personaggi in ambito sociale e lavorativo, ma essendo il fulcro del gioco un ordine mistico che persegue una causa comune, il pvp spinto è molto scoraggiato dal setting. Ci piace il clima rilassato in fuorigioco che c’è in una land full PVE, e nonostante le dinamiche spesso bellissime che offre il PVP abbiamo consapevolmente scelto di sviluppare in un altro modo il gioco valorizzandone altri aspetti.
Attualmente quanti utenti avete e che medie di online riuscite a raggiungere?
Siamo in totale una quarantina di utenti, di cui una trentina regolarmente attiva e una decina più sporadica. I numeri sono attualmente in leggera crescita, per ora possiamo dire che la mattina è la nostra fascia più “debole”, nella quale siamo al massimo una decina, il pomeriggio a seconda del giorno siamo sulla quindicina, la sera tra i 20 e i 25.
Avete 11 recensioni positive su 11 voti avuti. Niente male! Soddisfatti della risposta dell’utenza?
Molto, si. Ci fa piacere avere avuto sia feedback positivi da chi gioca con noi da tempo che da chi è solo passato brevemente, ma si è comunque trovato bene.
Una delle critiche più comuni per i giochi di questo tipo sono legati ad una deriva eccessiva di "Simming" da molti ritenuta una pratica di gioco molto lontana dal GdR e più vicina all'autoesaltazione. Voi cosa ne pensate?
Tendenzialmente pensiamo che dipenda molto dall’ambientazione, e dal focus del gioco. Non lo viviamo su XII come un problema marcato nella sua accezione originaria, ovvero come la semplice rivisitazione di una vita ordinaria fatta di lavoro, relazioni e carrozzine. Sappiamo di avere un ritmo di trame e spunti di gioco legati alla caccia piuttosto serrato: è letteralmente impossibile utilizzare la land come piattaforma per gioco scorrelato dagli altri e chiudersi solo nelle proprie storie personali, essendo tutti focalizzati- indipendentemente dal ritmo di gioco - sull’attività dell’unica corporazione-contenitore “Dodici”.
L’effetto “Second Life” non ci piace, ma abbiamo scelto di promuovere tematiche piuttosto intimiste, come il rapporto con il divino, la morte, la violenza, l’orrore e il trauma: questi elementi crediamo che differenzino molto anche le giocate di “vita ordinaria” dei personaggi di XII dal simming vero e proprio.
Abbiamo deciso sin dall’inizio di non aprire alcuna chat privata, per non frammentare l’utenza in luoghi irraggiungibili all’interazione degli altri, e non promuovere il lato del simming che riteniamo tossico per la community.
Potete dirci qualcosa sulle corporazioni, i mestieri e le possibilità di gioco che incontreremo in land? O magari qualche altro aspetto interessante che non è possibile individuare ad una prima occhiata?
Su XII il gioco non è organizzato per corporazioni. Come già detto tutti i personaggi fanno parte della stessa fazione, e sono membri della sede locale della XII. Tutti i Cacciatori combattono il sovrannaturale con le armi e con i poteri della loro razza, ma il modo di cacciare si divide in quattro branche: Sapienti (Studiosi ad ampio spettro), Custodi (Interfacce con la società mondana e supporto interno ai traumi della Caccia), Segugi (Investigatori) e Artefici (Creatori di artefatti ed equipaggiamenti mondani). I personaggi sviluppano la propria scheda a piacimento, al di fuori di pochi capisaldi necessari al proprio gioco. Questo non significa che tutti i pg fanno le stesse cose (o tutte le cose), ma che anche all’interno della stessa branca la possibilità di personalizzazione è molto ampia: ad esempio, un Segugio informatico può avere una scheda molto diversa da un battipista sul campo o da un detective classico alla Sherlock Holmes.
Attualmente quali difetti riscontrate all'interno del GdR? Come pensate di risolverli?
Attualmente il gioco è molto focalizzato all’interno dell’aspetto lavorativo della Domus e delle trame, e poco sul giocare autonomamente l’esplorazione della città e dei suoi anfratti oscuri o attimi di fiato tra una quest e l’altra. Stiamo lavorando ad una serie di aggiustamenti per spostare il focus su Chicago, sia a livello di riorganizzazione delle location che di trame.
Nel corso degli ultimi tre mesi abbiamo fatto una serie di ritocchi di ambientazione e della documentazione, che necessitava un aggiornamento e di una catalogazione migliore. C’è anche stata qualche revisione minore delle abilità, quindi tante cose che avevamo notato sono abbiamo anche già tentato di sistemarle e, e siamo nella fase in cui osserviamo che impatto stanno avendo i cambiamenti.
Quando terminerà indicativamente il beta test? Cosa manca?
Non ci diamo date. La land sta arrivando al suo terzo anniversario, e ormai siamo certi della stabilità della gran parte degli elementi, scremato con il tempo spunti di gioco poco appetibili e raffinato bene gli altri. Non manca davvero niente, quindi è probabile che nei prossimi mesi usciremo dalla fase di beta.
Al contrario di molti giochi amatoriali avete acquistato un dominio dedicato al gioco e non avete scelto Altervista. Che caratteristiche ha il servizio?
Abbiamo fatto qualche fase di test su altervista, poi abbiamo seguito il consiglio del programmatore che ha consigliato un hosting alternativo, e ci piaceva avere un dominio dedicato. Attualmente stiamo avendo problemi con la connessione di alcuni giocatori all’estero, e se non sarà risolvibile è possibile che cambieremo di nuovo.
Ci sono nuovi progetti in cantiere che ci potete anticipare?
Stiamo cercando di ritoccare la veste grafica della land, dopo aver raccolto molti input sulla leggibilità. Non avendo un programmatore e grafico a tempo pieno, è un’implementazione che non sappiamo quando e se riusciremo a portare a compimento, ma è un progetto in cantiere a lungo termine che sicuramente si concretizzerà almeno in una riorganizzazione delle chat e la relativa documentazione di supporto che dovrebbe rendere più organica la città.
Per il terzo anniversario abbiamo pronta una quest molto immersiva, per la quale chiuderemo le iscrizioni per un breve tempo, e l’estate sarà sicuramente teatro di una serie di eventi sullo sfondo dell’ambientazione, come l’elezione del nuovo Sindaco e del nuovo Cancelliere della XII.
In bocca al lupo allo staff di Hellswhere!
Crepi il lupo!