Armi usate di solito nei duelli e combattimenti ravvicinati. Questo tipo di armi si dividono in due categorie:
- Armi da Taglio
- Armi da Botta
ARMI DA TAGLIO
La Spada
Descrizione dell’arma
Le spade si dividono in quattro parti fondamentali:
- Lama: formata da un’anima in metallo alla quale sono saldate due parti affilate che costituiscono doppio filo (filo dritto e filo rovescio) e punta, le parti taglienti della spada. La lama è divisa in tre sezioni: il debole, il medio e il forte. Il debole è utilizzato per ferire l’avversario, il medio per eseguire bloccaggi e il forte per parare i colpi.
- Elsa o Guardia: sezione orizzontale fra il forte e l’impugnatura, destinata a proteggere le mani. Può avere varie forme e includere archetti, rami, arresti e anelli.
- Impugnatura: si estende dalla guardia al pomolo ed è il punto in cui l’arma può essere impugnata. Solitamente ricoperta in cuoio, corda o trecce metalliche.
- Pomo o Pomello: parte finale della spada, spesso adornata con gemme e può assumere varie forme. Può essere usato per ferire l’avversario con colpi da botta.
Tipologie di spade
- A una mano, leggere o veloci
- Spada Corta (Stiletto e Daga): lama a doppio taglio di 60 cm con punta affilata.
- Sciabola: lama sottile a doppio filo lunga circa 105 cm con leggera incurvatura.
- Scimitarra: lama che si allarga verso la parte debole, con un solo filo e impugnatura piccola.
- Spada Lunga: simile alla spada corta ma lunga dai 75 ai 150 cm.
- A una mano e mezza, medie, veloci
- Spada Bastarda: a metà strada fra la spada lunga e la spada a due mani, con lama a doppio o singolo filo e manico allungato. Lunghezza da 120 a 145 cm.
- Katana: lama con un solo filo leggermente curva.
- A due mani, pesanti, lente
- Spadone: variante della spada lunga, usata a due mani, impedendo l’uso di uno scudo.
- Flamberga: simile allo spadone ma con numerosi fregi e decorazioni.
Uso dell’arma
I colpi possono essere di Taglio o di Punta.
- Colpi di Taglio
- Mandritti e Dritti: partono da destra verso sinistra.
- Manroversi e Roversi: partono da sinistra verso destra.
- Fendente: taglio verticale dall’alto verso il basso, indirizzato alla testa o alla spalla.
- Sgualembro (dritto o roverso): taglio diagonale dall’alto verso il basso, colpisce collo, spalla, braccia o gambe.
- Tondo (dritto o roverso): taglio orizzontale, indirizzato al collo, spalla o fianco.
- Ridoppio (dritto o roverso): taglio diagonale dal basso verso l’alto, punta a gambe, fianchi o spalla.
- Montante: taglio verticale dal basso verso l’alto, indirizzato all’inguine.
- Colpi di Punta
- Affondo: colpo di punta, rigorosamente a una mano, indirizzato al torace o all’addome.
- Stoccata: affondo passando sotto la lama avversaria, diretto al ventre o alle cosce.
- Imbroccata: affondo passando sopra la lama avversaria, diretto al petto o alle spalle.
Terminologia di sospensione o di difesa
- Trovar spada: deviare la lama dell’avversario.
- Cavazione: movimento di svincolo della lama avversaria.
- Mezzo Tempo: colpo al bersaglio sull’attacco dell’avversario.
- Controtempo: colpo diretto all’avversario mentre arretra.
Il Pugnale
Descrizione dell’arma
Di fattura simile alle spade, corti e affilati. Abili tutte le razze; Angeli, Demoni e Mannari solo in forma umanoide.
Uso dell’arma
Da taglio o da lancio, a una mano. Piccoli ed efficaci contro protezioni leggere, di poco peso e molto maneggevoli. Con i pugnali è difficile effettuare gli stessi colpi delle spade, al massimo solo affondi.