Perdita di passione per i PbC

19/12/2016 12:36:04

Probabilmente risulterò fuori dal coro, ma a me viene più che altro la perdita di passione dovuta a chi gioca di ruolo attualmente nei PBC, più che per il PBC in sè.

Premesso che è vero che trovare land con trame originali portate avanti in modo divertente e pieno di inventiva è cosa rara oggigiorno, ma non è che non esistono, semplicemente sono nicchie, non si trovano nelle land da 80 online e spesso richiedono molto all'utente essendo a bassa utenza, tuttavia il vero dramma per me è chi gioca e che effetto fa sugli altri e sulle trame giocate. La maggior parte dei giocatori ha lo scacchio rapido, sarà che io sono vecchietto e i nuovi giocatori giovinastri sono tutti con iperattività/deficit di attenzione e candidabili per il ritalin, oltre che con svariati premi nobel alle spalle, però sono loro ad influire sulla mia voglia di giocare.

Se dedico il mio tempo libero al gioco di ruolo mi scoccia dover inseguire il mood da prime ballerine di alcuni utenti moderni, il fatto che si accetta volentieri di giocare con i nuovi ma ci si aspetta che leggano un attimo il regolamento o una trama e questo li sconcerta, o che quando ti irrompono in chat con 24 righe di pensieri in azione, particolarmente sconclusionati e assolutamente non fruibili in game faccia passare la voglia, soprattutto perchè i novelli Dante di solito hanno tempi di reazioni di 4 azioni all'ora che per me sono scandalosi. Per non parlare del fatto che è faticoso e molesto inseguire i deliranti soggetti che appena iscritti vogliono fare duelli, scontroni epici e uccidere chiunque capiti a tiro al secondo minuto in land, ovviamente senza rischiare che capiti nulla al proprio pg.

La passione può passare ovviamente anche per mille altre ragioni, però quello che sto cercando di dire è che l'ambiente PBC è cambiato e tende ad ammazzarla la passione a volte soprattutto se i tempi e le disponibilità faticano a sposarsi con le nuove meccaniche "sociali" in land.

quota

19/12/2016 18:34:45

dove li hai trovati?? dicci dicci!
io trovo solo gente che vuole pomiciare o fare coppie,tris e quadris con pg più o meno bisex..

quota

20/12/2016 07:55:49

Tecnicamente ha ragione psyco corvo, nelle land fantasy pale pale è piu evidente come presenza. Peccato che i neoiscritti raramente vincono contro i vecchiotti, non capendo che il nuovo prima di dettare legge deve imparare a sottostare prima o affrontare i rischi.

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quota

20/12/2016 11:45:41 e modificato da 7steven il 20/12/2016 11:47:22

Ho giocato prevalentemente su land fantasy e realizzare che la moda sempre più corrente è quella di azionare ogni 20 minuti con scritti tendenti al poema epico fa perdere la voglia di giocare anche a me.

Già il tempo per giocare è quello che è, in più devo seguire dei ritmi biblici per leggere di "tizio che se la smafia per motivo X", tanto vale far altro.

Delle trame mi importa relativamente; Mi diverto con poco.

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quota

20/12/2016 13:06:34 e modificato da stanley il 20/12/2016 13:06:52

Parlo personalmente -ma neanche troppo, considerato che molti qui sopra hanno espresso pareri sostanzialmente simili-: è successo anche a me, diverse volte nel corso dei quasi 15 anni di "onorata carriera", ogni volta in modo sempre peggiore, progressivo, ingravescente, con lo stop definitivo dalle "scene" nello scorso giugno.

La verità, la mia verità almeno, è che c'è un problema di natura generazionale nell'approccio al gioco di ruolo by chat, un problema che non ha tanto a che vedere con la passione nuda e cruda dei giocatori, ma con quelle che sono le aspettative, le ambizioni e le sovrastrutture che li muovono.
Parlando del fantasy, il genere che ho bazzicato più a lungo di tutti, questo discorso si fa più evidente: la stragrande maggioranza dei giocatori crea personaggi perfetti, certosini, inamovibili, glissando completamente sull'aspetto emotivo che dovrebbe costituire il 100% dell'interazione, quando si parla di interpretazione. Questi pg non hanno difetti, e se li hanno essi sono funzionali unicamente a cementare la figaggine, l'aspetto estetico, il background ceruleo-et-misterioso.
Ogni iscritto ha come ambizione primaria quella di avere la scheda glitterata a puntino, l'avatar graficato e il prestavolto attoriale; dal punto di vista del gioco cercano attenzione, riflettori, trame che li facciano sentire unici, importanti, fenomenali.
L'interazione con gli altri giocatori è limitata al flirt e, se condotta verso altri pg maschili, all'arruffare le penne in modo poco verosimile.
Questo intelaiarsi di sovrastrutture ha creato un'ovvia confusione, a mio parere, nel solidificare quelli che sono i ruoli dei personaggi, con ovvia ripercussione sulla credibilità delle giocate e delle trame: ho visto umani capelloni belli e dannati non inchinarsi dinanzi ai signori degli uomini, ventenni sbarbati e senza alcun background che lo giustifichi sfidare a tenzone verbale il "malvagio" di turno. Ho persino visto quest nelle quali il fato, spesso fin troppo educatamente, suggeriva "il tuo pg dovrebbe spaventarsi, sai", per poi leggere, nell'azione successiva, maldestri tentativi di far apparire il proprio pg figo anche se (poco) spaventato.

Tutto ciò crea una sospensione dell'incredulità quando si parla di interpretazione del ruolo, e alla lunga stanca, stufa, annoia. Quando gioco mi aspetto di interpretare a 360° un personaggio -e vedere gli altri far lo stesso-, ma quello a cui assisto quotidianamente è una pletora di personaggi tutti uguali, tutti iper competenti, tutti maturi e senza bisogno di null'altro nella vita.

Belli i tempi quando si giocava per giocare e non perché "quel film in tivvù mi ha dato l'idea per un pg".

quota

21/12/2016 15:47:25

A me sta passando la voglia per una serie di motivi:
- Ogni volta che mi iscrivo in un gdr, questo chiude dopo al massimo un anno;
- Ogni volta che mi connetto di pomeriggio, non trovo mai un cane che vuole giocare con me, mentre prima trovavo sempre gioco (tanto, tanto gioco!) il pomeriggio perchè c'era gente "pomeridiana" e gente "serale" invece ora ci sono solo io "pomeridiana" e tutto il resto della land "serale";
- Ho perso di vista tutti quelli che giocavano con me ai "bei tempi". Ne avevo acchiappata una, mi ero iscritta al gdr dove stava lei così mi sarei aggregata al suo gruppo di gioco, ma lei aveva un pg riservato che non esce mai, che non si mostra mai (e che te lo sei fatto a fare?!?) e quindi ero e sono sempre da sola;
- Di conseguenza, dopo 15 anni di "carriera" nessuno si ricorda di me quindi sono la niubba sconosciuta per tutti dovunque;
- Tutti i gdr dove potevo fare un bel "ritorno" e vedere vecchie conoscenze, sono chiusi, oppure sono aperti, ma io sono l'unica presente a qualunque ora mi connetto.

E niente... penso che basti.

Di conseguenza, i motivi che mi spingevano a giocare sono i motivi per cui ho lasciato al contrario, quindi gdr aperti, role a tutte le ore, gente che conosco, ecc...

quota

21/12/2016 22:49:18

Sinceramente giro intorno al mondo dei Pbc da 10 anni circa, con grandi pause però, tra un periodo di gioco e l'altro, o per motivi personali o per mancanza/perdita di ispirazione.

Comunque, quello che mi porta a tornare su questo tipo di gdr ciclicamente è l'apertura di land che trovo interessanti in quel particolare momento, infatti nonostante le pause dal gioco, controllo spesso i nuovi progetti e le nuove land aperte.

A questo devo aggiungere che mi piace leggere, leggo molto e hanno quindi molto peso anche i libri che mi fanno desiderare particolarmente di interpretare un personaggio all'interno di quel mondo o un ambiente simile.

Questi sono i primi due modi con cui la voglia di giocare ai pbc, mi ritorna.

Il problema è che dopo pochi mesi di gioco, vado a scontrarmi con la realtà.

Si è parlato della tendenza delle "nuove generazioni" di giocatori e land a essere meno "interessanti", io su questo a costo di sembrare un fossile brontolone inconcludente, sono completamente d'accordo.

C'è stato un cambiamento in questo ambiente, non so precisamente quando, ma io l'ho subito tutto. Perché appunto, ho avuto un particolare momento di pausa molto lungo.

Quando sono tornato, era cambiato tutto.

Il modo di affrontare il gioco, abitudini strane e paranoie che prima non c'erano. In particolare devo dire la cosa che mi ha impressionato di più è la tendenza che si è creata, (anche prima esisteva ma ora ha preso completamente il controllo) a portare SEMPRE il gioco e l'interazione tra personaggi su un piano erotico/di flirt, anche se non ci si è iscritti su una land erotica.

Oppure, cosa più accettabile, muovere i PG con lo scopo di far ridere gli altri giocatori, con descrizioni e azioni ai limiti del ridicolo. In determinate situazioni di gioco, questo modo di fare generare in me soltanto una grande voglia di un "facepalm".
Mi chiedo perché? Stiamo affrontando un gigantesco mostro volante, non siamo mica ad uno Stand-up Comedy Show.

ENTRAMBE le opzioni inoltre, sono totalmente sdoganate e accettate dallo Staff delle varie land.
Questo invece è quello che mi fa ciclicamente smettere di giocare, ritornando a leggere i miei libri.

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quota

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